Vagabondi Efficaci

Il progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, risponde ai fenomeni di dispersione scolastica ed esclusione sociale, con azioni finalizzate a favorire una fruizione della cultura e delle arti come volani di crescita che garantiscano senso di comunità nel pluralismo delle culture e innestano processi di protagonismo civico. Gli interventi sono rivolti a 9200 adolescenti tra gli 11 e 17 anni, le loro famiglie e docenti ed educatori.

Vagabondi efficaci agisce in tutto il territorio della Regione Toscana. Nello specifico su 10 aree: Amiata Grossetana (Castel del Piano, Arcidosso, Santa Fiora), Val d’Orcia (Pienza, Monticchiello, Montepulciano, Castiglion d’Orcia), Figline Valdarno, Valdarno Aretino (San Giovanni), Valdarno Pisano (Santa Croce, San Miniato), Cascina-Buti-Bientina, Siena, Pistoia e montagna Pistoiese, Prato, Cecina-Livorno-Collesalvetti.

Il progetto ha preso forma e ha costruito il partenariato sull’idea che la dispersione scolastica, come la povertà educativa, mettano in gioco attori differenti. Per questo sono stati messi in rete ben 45 partner tra scuole, associazioni, comuni e enti culturali, rappresentando diverse aree di intervento caratterizzate da forte presenza migratoria, zone ad alta rarefazione di servizi e con elevate criticità di natura socio-economica. Il progetto propone una riorganizzazione del sistema educativo che parte dalle scuole, passando da quei luoghi indispensabili per la vita sociale e cognitiva degli adolescenti, come gli spazi comuni, i musei e i luoghi della cultura attraverso l’utilizzo di laboratori, avvalendosi di diverse forme di espressione artistica come mezzo per partecipare attivamente alla costruzione di una società incentrata sulla comprensione delle culture altrui.

Gli interventi si svilupperanno in vari ambiti. Quelli in ambito educativo coinvolgeranno sia il contesto scolastico con laboratori multidisciplinari e percorsi di orientamento sia quello extra-scolastico, grazie a percorsi artistici condotti da artisti e formatori che attraverso l’arte guideranno gli adolescenti coinvolti in un percorso di protagonismo alla ri-scoperta del territorio dove vivono.

Sono previsti inoltre interventi nella sfera sociale, grazie al coinvolgimento dei servizi sociali dei comuni coinvolti. Verranno condotte attività di supporto alla genitorialità e workshop con la comunità educante dei singoli territori, finalizzati alla condivisione, identificazione delle sfide e risposte per contrastare la povertà educativa nei rispettivi territori.

In ambito culturale, tutta la rete degli interventi confluirà nella sigla di patti territoriali culturali, in cui le realtà coinvolte si impegnano a promuovere e portare avanti gli intenti e buone pratiche nate con il progetto.