La campagna “Spazi Appesi” nasce dal progetto “Amplify Youth Voices”, in collaborazione con Oxfam Italia, per rispondere al fenomeno dell’estremismo violento a Roma.
Lo scorso 2019 abbiamo realizzato una ricerca volta a comprendere i fattori che inducono i giovani della capitale ad entrare a far parte di gruppi neofascisti. Dalla ricerca è emerso che lo stato di abbandono dei territori, la mancanza di prospettive e valori, nonché la mancanza di spazi e servizi pubblici, sono delle condizioni che incidono in modo significativo sul radicamento di questi gruppi.
Da diversi anni a Roma si verificano episodi di violenza da parte di militanti fascisti, nel completo disinteresse dell’opinione pubblica, delle istituzioni e con scarsissima attenzione mediatica.
Sottovalutare l’importanza e la gravità di questo fenomeno rappresenta non solo un pericolo per altre potenziali vittime, ma anche per quei principi su cui il nostro paese è stato fondato. Per affrontare questo fenomeno bisogna intervenire sui presupposti con cui queste organizzazioni acquisiscono consenso.
È necessario quindi che e le istituzioni garantiscano pari dignità ai territori, offrendo servizi, assistenza e spazi d’aggregazione, con lo scopo di ricostruire un senso di comunità e promuovere lo scambio di idee.
E’ necessario che le associazioni già impegnate nei territori facciano rete per sviluppare programmi volti alla diffusione di valori, quali: uguaglianza, inclusione, democrazia e tolleranza.
L’intento della campagna “Spazi Appesi” è pertanto quello di mandare un messaggio alle istituzioni, locali e non, ai media e alla cittadinanza per affrontare questo fenomeno alla sua radice, con politiche sane e strumenti educativi, per impedire che queste organizzazioni continuino ad avere, indisturbate, spazio d’agibilità.
A tal fine, come evento conclusivo della campagna mediatica, abbiamo indetto il 14 ottobre un’assemblea pubblica, sotto forma di dibattito aperto, a cui hanno partecipato:
· Bartolomeo Baccaro – Rete degli studenti medi
· La Penna, Consigliere Regione Lazio
· Paolo De Zorzi – ANPPIA
· Federico Scorsone – Studenti alla 3
· Giovanni Zannola, Consigliere Comune di Roma
· Valentina Grippo, Consigliere Regione Lazio