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In un documento intitolato “Curricolo verticale e nuova professionalità docente nella scuola primaria e secondaria” dell’Università degli Studi di Firenze, il Prof. Franco Cambi parlava de “La cura in pedagogia” in questi termini:

Il prender-cura è prendere-in-cura: farsi carico, orientare, guidare. Il prender-cura è cura educativa, è di-rigere: fissare fini, indicare mezzi, creare percorsi e pratiche. Il prender-cura in pedagogia è aver cura della formazione: aver cura di un soggetto, di quel soggetto, ponendosi dentro il suo processo di formazione umana.

Situato in un Pianeta che ha, a sua volta, bisogno di cura, aggiungiamo noi.

Ecco dunque la cornice della giornata di lancio della quarta edizione della Oxfam Back to School 2022, l’articolata proposta di formativa gratuita rivolta a docenti,

 

 educatrici ed educatori di ogni ordine e grado di scuola sui grandi temi dell’educazione alla cittadinanza globale e dell’educazione inclusiva, a cura di Oxfam Italia.

Ad aprire questa giornata, un seminario con esperte ed esperti di educazione. Scopriamo insieme chi sono e di cosa parleranno.

Isabel de Maurissens

Isabel de Maurissens è ricercatrice Indire, ambasciatrice per il patto per il clima Eu, guida certificata UdN riconnessione natura. Il tema del suo intervento sarà “Riconnettersi con la natura anche a scuola”.

Questa breve conferenza inquadrabile nell’ambito dell’educazione civica e in particolare nell’educazione allo sviluppo sostenibile, si incentra sugli effetti della natura su di noi dal punto di vista scientifico. Molto viene detto sulle conseguenze delle azioni dell’uomo sulla natura ma poco viene detto sulle recenti ricerche sugli effetti della natura sull’uomo. Anche nel campo educativo, la natura può essere conside rata un’alleata che rafforza il benessere degli studenti, e restaura la loro attenzione (Kaplan, R., Kaplan S. (1989). Verrà illustrato il percorso di riconnessione natura, a disposizione di tutte e tutti i docenti, educatrici ed educatori di ogni ordine e grado.

Matteo Bianchini
Matteo Bianchini è mediatore familiare e docente di scuola dove insegna da tanti anni educazione affettiva ai ragazzi dai 6 ai 14 anni. Ci parlerà di “Alfabetizzazione socio-emotiva a scuola: imparo a prendermi cura di me per stare bene con gli altri”.

L’intervento si snoderà sulla narrazione di un vero e proprio curricolo di educazione affettiva e relazionale ed è finalizzato all’acquisizione di competenze socio-relazionali e di strategie metodologiche efficaci per costruire un clima di fiducia e di benessere del gruppo classe. Si discuterà di problematiche e situazioni reali attraverso l’interazione con i partecipanti.

Lucia Lizzadro
Lucia Lizzadro si definisce contadina digitale ed è docente presso il Liceo artistico Porta Romana e Sesto Fiorentinono, teacher matter, formatrice MI, Ministero Istruzione, rete MAB Italia (un laboratorio didattico-innovativo di mappatura collettiva e partecipata di luoghi – outdoor learning). Ha intitolato il suo intervento “PIC Piccole Idee Crescono”.

Piccole idee crescono: laboratori di cittadinanza attiva sugli obiettivi dell’Agenda 2030, percorso WALK THE GLOBAL WALK con Oxfam Italia, per pensare globalmente e agire localmente, per sensibilizzare la comunità scolastica e la comunità locale attraverso progetti concreti. Uno dei momenti fondamentali del percorso: sedersi in cerchio insieme a studentesse, studenti e a chi amministra il territorio e quindi il bene comune per co-progettare azioni, interventi, operazioni di ricucitura di tessuti sociali, economici e ambientali, ha riportato la scuola al suo ruolo di comunità educante nel territorio che si prende cura non solo del presente, ma getta i semi per un futuro plurale, aperto.

Sabina La Vecchia
Sabina La Vecchia è docente di Lettere della scuola secondaria di primo grado e referente del progetto Mentori per la resilienza per l’I.C. Margaritone di Arezzo. Il suo intervento si intitola “In cammino con Oxfam: la scuola che si riscopre comunità educante e inclusiva”.

Breve bilancio sull’esperienza del progetto triennale Mentori per la Resilienza all’I.C. Margaritone di Arezzo. L’obiettivo di contrastare povertà educativa e dispersione scolastica è stato perseguito principalmente ricucendo il tessuto di relazioni tra i soggetti dell’istituzione scolastica (docenti di ordini differenti, alunni, genitori ed enti esterni) da tempo chiusi in ruoli sempre più rigidi e autoreferenziali. L’intervento illustrerà esempi di come la pratica del mentoring, inteso come prendersi cura della relazione in ambito scolastico, abbia promosso in tutti partecipazione, coinvolgimento e consapevolezza di contribuire in modo rilevante, competente, ma anche sinergico al processo formativo degli alunni.

Il seminario sarà disponibile anche in streaming. Per chi, invece, parteciperà in presenza, una volta terminato il seminario, inizieranno i 5 workshop tematici. Clicca qui per scoprire di più e iscriverti!

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